Piano di Miglioramento (PDM)
Premessa
La formulazione del Piano di miglioramento dell’Istituto S. Caterina Madri Pie richiede alcune note di richiamo al RAV e si collega con il PTOF. Sembra riduttivo evidenziare alcune criticità e non mettere in evidenza il percorso di miglioramento e di bontà dell’offerta formativa peculiare dell’Istituto che ha registrato risultati positivi riconosciuti anche da enti esterni (Risultati IRIS Università di Genova, Certificazioni linguistiche) . L’Istituto si configura quale scuola di eccellenza nei seguenti ambiti:
Ambito linguistico | ||
Infanzia | Sec I grado | Sec II grado |
Laboratori di Inglese con docente madrelingua | Laboratori di Conversazione Inglese e di Conversazione Francese con docente madrelingua | Metodologia CLIL: Fisica In Inglese dal terzo anno; moduli di altre materie in Francese e Tedesco |
Certificazioni linguistiche in Francese ed Inglese | Implementazione di un’ora di Inglese nel triennio del Liceo Linguistico | |
Certificazioni linguistiche in Francese, Inglese e Tedesco | ||
Scambi di classe |
Nuove tecnologieDotazione di LIM e di WIFI in tutte le aule; laboratorio di informatica | |
Sec I grado | Sec II grado |
Laboratori di informatica per tutti gli alunni | Utilizzo di libri digitali |
Didattica multimediale ed interattiva | Didattica multimediale ed interattiva |
L’Istituto negli ultimi tempi ha investito molto anche nella formazione dei docenti: competenze digitali per una didattica multimediale ed interattiva, progettazione e programmazione per competenze, elaborazione del curriculum di Istituto.
La Casa Generalizia ha messo a disposizione un ambiente sicuro, confortevole che i docenti hanno valorizzato con una partecipazione convinta al Progetto educativo volto alla formazione integrale della persona.
Il piano delle risorse umane è improntato ad efficacia ed efficienza, sia in ambito amministrativo che in ambito didattico: molto raramente abbiamo fatto ricorso a personale supplente esterno, i docenti hanno svolto attività aggiuntive nell’ampliamento dell’offerta formativa (laboratorio di studio assistito, sportelli di recupero e di potenziamento, certificazioni linguistiche, progetti vari) nell’ambito del contratto AGIDAE.
Non mancano nell’Istituto capacità progettuali con proposte di innovazione, ma una gestione attenta delle risorse consiglia oculatezza e senso di responsabilità: un primo obiettivo è mantenere in efficienza lo status presente.
Nel PTOF sono evidenziate le risposte che già l’Istituto ha dato in aderenza agli obiettivi della Legge107/2015; il PdM riflette alcune proposte emerse dal RAV che possono completare un percorso già positivamente avviato.
Indice
Sommario
- 1. Obiettivi di processo
- 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV)
- 1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
- 1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza
- 2. Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo
- 3. Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato
- 3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
- 3.2 Tempi di attuazione delle attività
- 3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell’obiettivo di processo
- 4 Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento
- 4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV
- 4.2 Processi di condivisione del piano all’interno della scuola
- 4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all’interno sia all’esterno dell’organizzazione scolastica
- 4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
- Obiettivi di processo
1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel Rapporto di Autovalutazione (RAV)
Priorità 1
Aumentare l’interesse per le materie scientifiche e migliorare le competenze logico-matematiche anche in un’ottica di continuità verticale
Traguardi e Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo
- 1 Diminuire la percentuale di alunni con l’insufficienza in matematica e con giudizio sospeso al Liceo
- 2 A partire dalla III sec. I gr. e nei licei attivare corsi di potenziamento e divulgazione della matematica per incrementarne l’interesse.
- 3 Progettare per competenze per aree disciplinari in seguito alla pubblicazione del Profilo dello studente e del curriculum di Istituto (in verticale)
Priorità 2
Migliorare le conoscenze e le competenze digitali degli studenti attraverso percorsi dedicati per l’apprendimento e la comunicazione
Traguardi e Obiettivi funzionali al raggiungimento del traguardo
- 1 Migliorare in generale l’ambiente di apprendimento attraverso una didattica laboratoriale mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie
- 2 A partire dalla III sec. I gr. e nei licei attivare corsi di potenziamento e divulgazione della matematica per incrementarne l’interesse.
- 3 Progettare per competenze per aree disciplinari in seguito alla pubblicazione del Profilo dello studente e del curriculum di Istituto (in verticale)
1.2 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo
Calcolo della necessità dell’intervento sulla base di fattibilità ed impatto
Obiettivo di processo elencati | Fattibilità (da 1 a 5) | Impatto (da 1 a 5) | Prodotto: valore che identifica la rilevanza dell’intervento | |
1 | Migliorare in generale l’ambiente di apprendimento attraverso una didattica laboratoriale anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie | 5 | 4 | 20 |
2 | A partire dalla III sec. I gr. e nei licei attivare corsi di potenziamento e divulgazione della matematica per incrementarne l’interesse. | 4 | 4 | 16 |
3 | Progettare per competenze per aree disciplinari in seguito alla pubblicazione del Profilo dello studente e del curriculum di Istituto (in verticale) | 4 | 3 | 12 |
1.3 Elenco degli obiettivi di processo alla luce della scala si rilevanza
Obiettivo di processo in via di attuazione
Migliorare in generale l’ambiente di apprendimento attraverso una didattica laboratoriale anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie
Risultati attesi
Un utilizzo consapevole e mirato delle nuove tecnologie nell’apprendimento e nella comunicazione
Indicatori di monitoraggio
analisi delle competenze secondo griglie previste dai docenti per ciascuna classe
Modalità di rilevazione
test e prove trasversali alle diverse materie; preparazione di prodotti multimediali
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Obiettivo di processo in via di attuazione
A partire dalla III sec. I gr. e nei licei attivare corsi di potenziamento e divulgazione della matematica per incrementarne l’interesse.
Risultati attesi
Miglioramento delle prestazioni di matematica e dell’interesse generale verso la materia
Indicatori di monitoraggio
miglioramento dei risultati dei test INVALSI nella secondaria di II grado
Modalità di rilevazione
analisi dei risultati scolastici nell’area matematico-scientifica; analisi dei risultati INVALSI anche comparati con altre scuole
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Obiettivo di processo in via di attuazione
Progettare per competenze per aree disciplinari in seguito alla pubblicazione del Profilo dello studente e del curriculum di Istituto (in verticale)
Risultati attesi
Migliorare la visibilità del progetto formativo; fornire uno strumento di riferimento per la pianificazione delle attività didattiche
Indicatori di monitoraggio
Livello di condivisione dei docenti, degli studenti e delle famiglie
Modalità di rilevazione
Questionari proposti a campione alle famiglie e agli studenti; questionari proposti ai docenti
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- Azioni previste per raggiungere ciascun obiettivo di processo
Obiettivo di processo
Migliorare in generale l’ambiente di apprendimento attraverso una didattica laboratoriale anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie
Azione prevista
Attivare progetti di attività laboratoriali trasversali alle varie discipline in orario curricolare ed extracurricolare. Attivare corsi per il conseguimento delle certificazioni EIPASS rivolti agli studenti liceali e ai docenti
Effetti positivi a medio termine
Migliorare la didattica e l’apprendimento anche in forma trasversale alle diverse discipline; utilizzo dei libri digitali; aumentare la consapevolezza circa la potenzialità e dei rischi del web; favorire lo sviluppo delle competenze digitali nell’apprendimento e nella comunicazione
Effetti negativi a medio termine
nessuno
Effetti positivi a lungo termine
Miglioramento dell’apprendimento e della didattica; miglioramento dell’offerta formativa anche in vista delle iscrizioni
Effetti negativi a lungo termine
nessuno
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Obiettivo di processo
A partire dalla III sec. I gr. e nei licei attivare corsi di potenziamento e divulgazione della matematica per incrementarne l’interesse.
Azione prevista
Laboratori di potenziamento della matematica alla secondaria di I grado e nel Liceo utilizzando le nuove tecnologie (Excelles, acces) in orario scolastico; attività di sportello per la preparazione degli studenti ai test scientifici all’Università
Effetti positivi a medio termine
migliorare l’approccio alle materie scientifiche; migliorare i risultati alle prove INVALSI per gli studenti del Liceo
Effetti negativi a medio termine
nessuno
Effetti positivi a lungo termine
ampliare le possibilità di scelta verso gli studi universitari fornendo una preparazione di base più ampia e migliorando le competenze generali
Effetti negativi a lungo termine
nessuno
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Obiettivo di processo
Progettare per competenze per aree disciplinari in seguito alla pubblicazione del Profilo dello studente e del curriculum di Istituto (in verticale)
Azione prevista
Dopo i corsi di aggiornamento aventi per oggetto l’approfondimento delle Indicazioni nazionali i docenti hanno attivato procedimenti di elaborazione interdisciplinari per favorire l’apprendimento per UDA
Effetti positivi a medio termine
migliorare la didattica in una prospettiva europea
Effetti negativi a medio termine
nessuno
Effetti positivi a lungo termine
Raccordare i saperi per favorire lo sviluppo delle competenze trasversali
Effetti negativi a lungo termine
nessuno
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- Pianificazione delle azioni previste per ciascun obiettivo di processo individuato
3.1 Impegno di risorse umane e strumentali
Obiettivo di processo
Migliorare in generale l’ambiente di apprendimento attraverso una didattica laboratoriale anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali | Tipologia di attività | Ore aggiuntive presunte | Costo previsto | Fonte finanziaria |
Docenti | attività di laboratorio; formazione | 40 | 1200 | Progetto piano di Miglioramento ai sensi del DD 937 del 15/9/2015; ore dovute dal contratto AGIDAE |
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi
Impegni finanziari per tipologia di spesa | Impegno presunto | Fonte finanziaria |
Formatori | 150 | Progetto piano di Miglioramento ai sensi del DD 937 del 15/9/2015 |
Obiettivo di processo
A partire dalla III sec. I gr. e nei licei attivare corsi di potenziamento e divulgazione della matematica per incrementarne l’interesse.
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali | Tipologia di attività | Ore aggiuntive presunte | Costo previsto | Fonte finanziaria |
Docenti | formazione e svolgimento delle attività | 40 | 1200 | Progetto piano di Miglioramento ai sensi del DD 937 del 15/9/2015; ore derivate da contratto AGIDAE |
Obiettivo di processo
Progettare per competenze per aree disciplinari in seguito alla pubblicazione del Profilo dello studente e del curriculum di Istituto (in verticale)
Impegno di risorse umane interne alla scuola
Figure professionali | Tipologia di attività | Ore aggiuntive presunte | Costo previsto | Fonte finanziaria |
Docenti | formazione individuale anche on line; organi collegiali | 30 | 900 | utilizzo delle ore dovute secondo il contratto AGIDAE |
Impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi
Impegni finanziari per tipologia di spesa | Impegno presunto | Fonte finanziaria |
Formatori | 800 | Piani di finanziamento FONDER |
3.2 Tempi di attuazione delle attività
Obiettivo di processo
Migliorare in generale l’ambiente di apprendimento attraverso una didattica laboratoriale anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie
Tempistica delle attività
Schema di andamento delle attività del progetto a.s. 2015/16
Attività | Set | Ott | Nov | Dic | Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu |
Programmazione | x | |||||||||
Condivisione | x | |||||||||
Avvio delle attività | x | |||||||||
Attività | x | |||||||||
Prima verifica delle attività | x | |||||||||
Proseguimento delle attività | x | x | x | |||||||
Seconda verifica delle attività | x | |||||||||
Condivisione e pubblicizzazione dei risultati | x |
Obiettivo di processo
A partire dalla III sec. I gr. e nei licei attivare corsi di potenziamento e divulgazione della matematica per incrementarne l’interesse.
Tempistica delle attività
Attività | Set | Ott | Nov | Dic | Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu |
Programmazione | x | |||||||||
Condivisione | x | |||||||||
Avvio delle attività | x | |||||||||
Attività | x | |||||||||
Prima verifica delle attività | x | |||||||||
Proseguimento delle attività | x | x | x | |||||||
Seconda verifica delle attività | x | |||||||||
Condivisione e pubblicizzazione dei risultati | x |
3.3 Monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell’obiettivo di processo
Obiettivo di processo
Migliorare in generale l’ambiente di apprendimento attraverso una didattica laboratoriale anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie
Obiettivo di processo
A partire dalla III sec. I gr. e nei licei attivare corsi di potenziamento e divulgazione della matematica per incrementarne l’interesse.
Obiettivo di processo
Progettare per competenze per aree disciplinari in seguito alla pubblicazione del Profilo dello studente e del curriculum di Istituto (in verticale)
Data di rilevazione
19/01/2016
Indicatori di monitoraggio del processo
UDA in corso; prove di valutazione proposte
Strumenti di misurazione
griglie di valutazione
Criticità rilevate
difficoltà nel condividere i processi ; difficoltà nel far capire alle famiglie una didattica per competenze e non per conoscenze
Progressi rilevati
miglioramento della comunicazione fra i docenti e del lavoro di gruppo
Modifiche/necessità di aggiustamenti
necessità di rafforzare la formazione
- Valutazione, condivisione e diffusione dei risultati del piano di miglioramento
4.1 Valutazione dei risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV
In questa sezione si considerare la dimensione della valutazione degli esiti, facendo esplicito riferimento agli indicatori che erano stati scelti nel RAV come strumenti di misurazione dei traguardi previsti.
Priorità
2A
Esiti
Risultati scolastici
Data rilevazione
01/02/2016
Indicatori scelti
valutazione quadrimestrale
Risultati attesi
percentuale di insufficienze in matematica inferiore al 30% rispetto al totale degli alunni della classe
Risultati riscontrati
Differenza
Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica
Priorità
2B
Esiti
Risultati scolastici
Data rilevazione
08/06/2016
Indicatori scelti
conteggio del numero delle assenze totale, conteggio del numero delle assenze pro capite, escludendo quelle dovute a motivazioni gravi
Risultati attesi
diminuzione delle assenze del 20% rispetto all’anno scolastico 2014/2015
Risultati riscontrati
Differenza
Considerazioni critiche e proposte di integrazione e/o modifica
4.2 Processi di condivisione del piano all’interno della scuola
Momenti di condivisione interna
organi collegiali: consigli di classe e collegi dei docenti; assemblee degli studenti e dei genitori
4.3 Modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all’interno sia all’esterno dell’organizzazione scolastica
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno
Metodi/Strumenti
comunicazione attraverso registro elettronico, pagina FB, Sito web, colloqui individuali con le famiglie
Destinatari
famiglie e studenti
Tempi
Al termine di ogni quadrimestre
Azioni per la diffusione dei risultati del PdM all’esterno
Metodi/Strumenti
pagina FB, sito, giornali locali
Destinatari delle azioni
Tempi
Al termine dell’anno scolastico
4.4 Componenti del Nucleo di valutazione e loro ruolo
Nome | Ruolo |
Caterina Pastorino | docente |
Cristina Rocca | docente |
Laura Lanzetti | docente |
Anna Cassinelli | docente |
Luciana Repetto | (coordinatore delle attività didattiche ed educative) |