In piena attuazione della normativa vigente e nello spirito di cooperazione che deve contraddistinguere il nostro Istituto sono attivi nella scuola i seguenti organi collegiali:

Consiglio d’istituto

Il Consiglio d’Istituto è l’organo elettivo espresso da tutte le componenti della scuola, resta in carica per tre anni. E’ composto dalla Madre Generale e dai rappresentanti della Casa generalizia dell’Istituto Madri Pie, dal coordinatore delle attività educative e didattiche, dal personale amministrativo della scuola, da un docente per la scuola dell’Infanzia e da un educatore del Baby Parking, da tre docenti della Scuola secondaria di I grado e  tre della Scuola secondaria di II grado, da tre genitori della Scuola secondaria di I grado e  tre della Scuola secondaria di II grado, da un genitore della Scuola dell’Infanzia, da due studenti della Scuola secondaria di II grado.

I membri che decadono poichè non più facenti parte dell’Istituto sono sostituiti con persone che hanno dichiarato la loro disponibilità.

E’ presieduto da un rappresentante dei genitori.

Elegge al suo interno la Giunta esecutiva, che prepara i lavori del Consiglio e, su delega di quest’ultimo, provvede su singole questioni.

Ha potere ratificante per quanto riguarda:

  • Definizione degli indirizzi generali delle attività della scuola sulla base delle finalità del Progetto Educativo di Istituto.
  • Adozione del Piano dell’Offerta Formativa.
  • Adozione del Regolamento interno degli studenti
  • Realizzazione di attività parascolastiche, interscolastiche ed extrascolastiche
  • Adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali
  • Promozione di contatti con altre scuole
  • Indicazione all’Amministrazione dell’Istituto per l’acquisto di sussidi didattici
  • Definizione dei criteri di formazione delle classi
  • Applicazione delle rette scolastiche proposte dalla Casa Generalizia

Giunta Esecutiva

E’ composta dal Dirigente scolastico, dal segretario dell’Istituto, che funge da segretario di Giunta, e da 2 consiglieri eletti dal Consiglio d’Istituto (1 rappresentante della Casa Generalizia, 1 docente, 1 genitore e 1 studente). Resta in carica tre anni. Ha il compito di preparare gli argomenti da sottoporre all’esame del Consiglio d’Istituto

Collegio dei Docenti

Il collegio dei docenti è composto dal personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio  nell’istituto, ed è presieduto dal coordinatore delle attività didattiche ed educative. Nell’Istituto S. Caterina funziona in modo unitario (comprendente tutti gli ordini di scuola) o articolato (sudddiviso fra infanzia, secondaria di I grado e secondaria di II grado) a seconda degli argomenti all’ordine del giorno.
2. Il collegio dei docenti:
a) ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico dell’istituto. In particolare cura la programmazione dell’azione educativa anche al fine di adeguare, nell’ambito degli ordinamenti della scuola stabiliti dallo Stato, i programmi di insegnamento alle specifiche esigenze ambientali e di favorire il coordinamento interdisciplinare. Esso esercita tale potere nel rispetto della libertà di insegnamento garantita a ciascun docente;
b) formula proposte al coordinatore delle attività didattiche ed educative per la composizione delle classi e l’assegnazione ad esse dei docenti, per la formulazione dell’orario delle lezioni e per lo svolgimento delle altre attività scolastiche, tenuto conto dei criteri generali indicati dal consiglio di d’istituto;
c) delibera, ai fini della valutazione degli alunni e unitamente per tutte le classi, la suddivisione dell’anno scolastico in due o tre periodi;
d) valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia in rapporto agli orientamenti e agli obiettivi programmati, proponendo, ove necessario, opportune misure per il miglioramento dell’attività scolastica;
e) provvede all’adozione dei libri di testo, sentiti i consigli di  di classe e, nei limiti delle disponibilità finanziarie indicate dal consiglio di circolo o di istituto, alla scelta dei sussidi didattici;
f) adotta o promuove nell’ambito delle proprie competenze iniziative di sperimentazione;
g) promuove iniziative di aggiornamento dei docenti dell’istituto;

h) elabora ed approva il Piano dell’Offerta Formativa annuale e da 2015 il Piano de”offerta formativa triennale (POT, legge 107 del 13 luglio 2015)
i) elegge i suoi rappresentanti nel consiglio  di istituto;
l) approva il Piano Annuale di inclusione per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali
3. Nell’adottare le proprie deliberazioni il collegio dei docenti tiene conto delle eventuali proposte e pareri dei consigli di  di classe.
4. Il collegio dei docenti si insedia all’inizio di ciascun anno scolastico e si riunisce ogni qualvolta il direttore didattico o il preside ne ravvisi la necessità oppure quando almeno un terzo dei suoi componenti ne faccia richiesta; comunque, almeno una volta per ogni trimestre o quadrimestre.
5. Le riunioni del collegio hanno luogo durante l’orario di servizio in ore non coincidenti con l’orario di lezione.
6. Le funzioni di segretario del collegio sono attribuite dal direttore didattico o dal preside ad uno dei docenti eletto a norma del precedente comma 2, lettera h

Consiglio di Classe

Il Consiglio di Classe, coordinato dal Dirigente scolastico, si riunisce almeno tre volte a quadrimestre e ha due forme:

• Consiglio di Classe per soli docenti, a cui compete il coordinamento del lavoro della classe su piano educativo e didattico, l’organizzazione del recupero, la valutazione.
• Consiglio di Classe formato da tutti i docenti, due genitori e – alle superiori – due studenti eletti annualmente, che ha il compito di favorire i rapporti fra docenti, alunni e famiglie, esaminare problemi che si possono creare nella classe e formulare al Collegio proposte in ordine a questioni relative alla vita della scuola e ad iniziative di sperimentazione.

Assemblea degli studenti

L’assemblea degli studenti può svolgersi, su richiesta dei rappresentanti, in orario scolastico una volta ogni due mesi, salvo il mese conclusivo delle lezioni. L’Assemblea studentesca rappresenta un’occasione per l’approfondimento dei problemi della scuola e della società in funzione alla formazione culturale e civile degli studenti. La scelta degli argomenti all’ordine del giorno è frutto di una consultazione nelle classi gestita dal Comitato degli studenti. L’assemblea sostituisce l’attività didattica in quanto è considerata, a pieno titolo, momento formativo della scuola. Gli esterni in qualità di esperti sono scelti dagli studenti che garantiscono anche il pluralismo degli interventi.

Assemblea di classe

Gli studenti di ogni classe possono richiedere un’assemblea in orario scolastico ogni mese, previo permesso del Dirigente scolastico e dei docenti. Tale assemblea è della durata di un’ora.

Assemblea dei genitori

L’assemblea dei genitori può riunirsi liberamente nella scuola al di fuori dell’orario scolastico e può esaminare i problemi riguardanti le singole classi o l’andamento didattico generale dell’Istituto.
L’Istituto sollecita assemblee di genitori e studenti delle singole classi qualche tempo prima dei Consigli di Classe, in modo che possano essere delineati i punti che si vogliono portare all’attenzione dei Consigli.