L’emergenza e’ un fatto, una situazione, una circostanza diversa da tutti gli avvenimenti che normalmente si presentano ad ogni lavoratore e che può generare rischio.

Al di là degli obblighi di legge, la sicurezza è fondamentale per una gestione corretta ed una piena tutela delle risorse umane e degli utenti dell’Istituto: gli interventi sulle strutture ed il controllo costante sulla manutenzione , l’aggiornamento del personale, l’addestramento degli studenti e degli operatori, rendono l’Istituto S. Caterina Madri Pie altamente sicuro, come dimostrano altresì le relazioni effettuate dagli esperti durante i controlli periodici.

Presentiamo a brevi linee il Piano di emergenza stilato dallo studio tecnico dott. Ing. Mauro Bisio per il nostro Istituto
Responsabile del S.P.P. è il Dott. Ing. Mauro Bisio.

Segnalazione di pericolo

La Persona che noti o avverta un evento da cui possa scaturire un pericolo deve:
a) rimanere calma;
b) informare subito la Preside o chi ne fa in quel momento le Veci (e che assume il ruolo di Coordinatore dell’emergenza) specificando:

  1. la natura dell’emergenza
  2. il luogo dell’emergenza
  3. l’eventuale presenza di infortunati

Il Coordinatore dell’emergenza, valutata la segnalazione, deciderà l’intervento da attuare, compresa l’eventuale evacuazione dell’edificio, avvertendo poi la Segreteria.
La Segreteria, una volta avvisata dell’emergenza, telefonerà:

a. ai Vigili del Fuoco: 115
b. al Pronto Soccorso: 118
c. ai Carabinieri: 112
d. alla Polizia di Stato: 113

in base alla natura dell’evento quindi, darà il segnale di PRE-ALLARME EVACUAZIONE mediante il segnale acustico prestabilito: TRE SQUILLI CONSECUTIVI DI UN SECONDO INTERVALLATI DA UN SECONDO DI PAUSA. Se l’emergenza continua si diffonderà l’ordine di EVACUAZIONE mediante il segnale acustico prestabilito: SUONO PROLUNGATO DI SIRENA.
Se l’emergenza finisce e non c’è la necessità di evacuare lo stabile verrà dato il segnale di FINE EMERGENZA mediante il segnale acustico: QUATTRO SQUILLI CONSECUTIVI DI UN SECONDO INTERVALLATI DA UN SECONDO DI PAUSA.
L’addetta alla portineria, avvertito il segnale d’evacuazione o su ordine della Segreteria, provvederà al distacco dell’alimentazione dell’impianto elettrico.

Divieti

  • Non allertare direttamente il centralino dei vigili del fuoco, polizia, pronto soccorso.
  • Non occupare le linee telefoniche.
  • Non mettere a rischio la propria incolumità.
  • Non tentare di recuperare oggetti personali o altro materiale.
  • Non utilizzare acqua su impianti elettrici (prima di usare gli idranti togliere la corrente).
  • Non rientrare nell’area evacuata se non autorizzati.

Obblighi

  • È necessario un controllo giornaliero della praticabilità delle vie di esodo, da effettuarsi prima dell’inizio delle attività lavorative.
  • È necessario vigilare sull’attuazione del divieto di sosta per gli autoveicoli che creino impedimenti nelle vie di esodo verso l’esterno.
  • È necessaria una verifica della funzionalità e della manutenzione degli estintori secondo i termini di legge.
  • È necessario l’addestramento periodico all’uso corretto degli estintori.
  • È necessario che le procedure di evacuazione siano perfettamente conosciute da tutto il personale e sperimentate sul campo attraverso almeno due esercitazioni annue.

per scaricare documento:

PIANO SICUREZZA