Anni scolastici 2016/2017

2017/2018

2018/2019

 

 

Approvato in Collegio docenti il 26 ottobre  2015

e in Consiglio di istituto il 28 ottobre 2015

 Aggiornato in  Collegio docenti il 01 settembre 2017

 

 

Scuola dell’Infanzia Madri Pie: esperienza e innovazione

L’Istituto Madri Pie, che esplica la sua missione educativa nei seguenti ordini servizi e ordini di scuola: scuola dell’Infanzia, secondaria di I grado, Liceo Linguistico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo economico – sociale), è presente in Ovada dal 1826, proprio con la Scuola dell’Infanzia.

Il progetto educativo, ispirandosi all’ideale dell’umanesimo cristiano e all’opera educativa del Sacerdote Paolo Gerolamo Franzoni, si propone di contribuire alla formazione integrale della persona, che basandosi su una specifica concezione dell’Uomo e della Società, in sintonia con i principi di libertà, uguaglianza e solidarietà della nostra Costituzione, implica un’educazione finalizzata alla crescita dell’alunno in tutte le sue dimensioni, con particolare riferimento ai valori spirituali aperti alla trascendenza nell’ottica del messaggio evangelico di libertà e carità.

Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali, religiosi e attraverso la formazione diviene capace di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e composite, siano esse quella nazionale, quella europea, quella mondiale.

L’Istituto persegue la realizzazione di una comunità di apprendimento, che coinvolga in un’alleanza educativa i docenti, gli studenti e le famiglie.

L’Istituto, in quanto paritario, fa parte del sistema scolastico italiano, ed assume come orizzonte di riferimento il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006):

 

1) comunicazione nella madrelingua;

2) comunicazione nelle lingue straniere;

3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;

4) competenza digitale;

5) imparare a imparare;

6) competenze sociali e civiche;

7) spirito di iniziativa e imprenditorialità;

8) consapevolezza ed espressione culturale.

L’Istituto , nel rispetto dell’autonomia, elabora il profilo delle competenze in conformità alle Indicazioni nazionali per l’infanzia e il primo ciclo (2012) e ai Regolamenti e Indicazioni Nazionali per i Licei (2010).

 

Il bambino, al termine della scuola dell’Infanzia ha acquisito le seguenti competenze:

 

comunicazione nella madrelingua Sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana
comunicazione nelle lingue straniere Si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione, è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze.
competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi, ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana.
competenza digitale Dimostra prime abilità di tipo logico, inizia ad interiorizzare le coordinate spazio-temporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie.
imparare a imparare È attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro, diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta.

Manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l’ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti

competenze sociali e civiche Riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d’animo propri e altrui

Condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici.

spirito di iniziativa e imprenditorialità Coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza

Ha sviluppato l’attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali

consapevolezza ed espressione culturale Ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto

 

Finalità della Scuola dell’Infanzia

La Scuola dell’infanzia ha come finalità la formazione dell’uomo e del cittadino, nel rispetto del Dettato Costituzionale e delle Carte Internazionali dei diritti dei bambini e delle bambine. Le finalità pedagogiche, le dimensioni di sviluppo e i sistemi simbolici culturali si riflettono sul modello organizzativo della Scuola dell’infanzia perché concorre alla qualità stessa dell’esperienza del bambino.

Importante è la scansione dei tempi delle esigenze dei bambini e delle attività educative. Il ritmo della giornata va determinato in modo da garantire il benessere del bambino.

Ogni anno, a seguito di un’attenta osservazione del gruppo durante il progetto di accoglienza viene steso un nuovo progetto educativo, finalizzato al potenziamento dell’identità, all’espansione dell’autonomia, al miglioramento delle competenze del bambino, tale progetto ogni anno sarà allegato al seguente documento dopo esser stato presentato al gruppo dei genitori durante la prima riunione. Le attività proposte seguiranno tutti i campi d’esperienza al fine di conseguire i seguenti specifici obiettivi:

  • Favorire lo sviluppo della personalità, l’iniziativa, l’autodecisione, la responsabilità personale potenziando la creatività
  • Educare alla convivenza democratica e stimolare il gusto del “fare” e “dell’agire”
  • Guidare gli alunni alla conoscenza di se stessi, delle proprie attitudini per educarli al senso di responsabilità
  • Aiutarli a scoprire e a vivere i valori della propria età
  • Incoraggiare a perseverare nei momenti difficili e accettare l’errore proprio e altrui

Gli OBIETTIVI DIDATTICI rappresentano ciò che l’alunno dovrebbe saper fare come risultato dell’opportunità di apprendimento che gli sono state offerte, pertanto i docenti s’impegnano ad attivare negli alunni e le abilità fondamentali e le competenze a livello cognitivo e meta cognitiva prescritte dalle Indicazioni Nazionali 2012 .

I bambini sono il nostro futuro e la ragione più profonda per conservare e migliorare la vita comune sul nostro Pianeta. Sono espressioni di un mondo complesso e inesauribile, di energie, potenzialità, sorprese e anche fragilità- che vanno conosciute, osservate e accompagnate con cura, studio, responsabilità e attesa. Sono portatori di speciali e inalienabili diritti, codificati internazionalmente, che la scuola per prima è chiamata a rispettare.”( Indicazioni Nazionali 2012)

Nel rivolgersi a tutte le bambine ed i bambini dai tre ai sei anni di età la Scuola dell’infanzia risponde ”al loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica e nei documenti dell’Unione Europea”

Le quattro finalità di questo ordine di scuola, declinate dalle Indicazioni 2012 promuovono nei bambini:

  • Il consolidamento dell’identità
  • Lo sviluppo dell’autonomia
  • L’acquisizione di competenze
  • L’avvio alla cittadinanza

 

Nei confronti dei bisogni educativi del contesto ambientale la Scuola dell’infanzia Madri Pie offre un ambiente educativo d’incontro, di scambio reciproco tra le varie parti, dove la relazione è processo creativo attivante la crescita delle varie componenti: ognuno è soggetto d’interscambio circolare mirato principalmente alla promozione integrale del bambino. La Scuola dell’infanzia s’impegna a far si che la comunità educativa realizzi progetti in relazione alle esigenze del contesto sociale e territoriale: ogni membro, bambini, genitori, educatori e personale ausiliario partecipa in modo attivo e responsabile secondo il proprio ruolo.

La proposta educativa si ispira ai valori cristiani proponendo durante la giornata momenti strutturati di raccoglimento e preghiera insieme ai bambini

  1. TABELLA ORARIA
8.00 9.15  

Accoglienza

 

9.30 10.00 Riordino, preghiera,canto, igiene

personale, appello, conversazione

10.00 11.15 Attività didattica in sezione o in salone

(racconto , ascolto, gioco con materiale strutturato o attività manipolative grafiche, pittoriche, collage  etc…)

11.15 11.30 Igiene personale                                                                                                              PRIMA USCITA
11.30

 

 

12.30

 

 

preghiera

Pranzo

Preghiera di ringraziamento

12.30 13.00  

SECONDA USCITA

 

13.00 13.30  

 

Gioco libero

 

 

13.30 14.30  

Attività di rilassamento strutturato

 

 

14.30 15.30  

Attività in sezione

 

15.30 16.00  

Riordino, preghiera di ringraziamento

USCITA

 

In forma sperimentale, per le famiglie che lo richiedono, l’accoglienza è estesa dalle ore 7.30 alle ore 8 e dalle ore 16 alle ore 16,30.

  1. e 4. ATTIVITA’ DIDATTICA e METODOLOGIE

I docenti si impegnano a perseguire obiettivi educativi, didattici e formativi.

  • elaborando strategie di formazione per alunni e genitori
  • valorizzando le diverse risorse degli alunni e guidandone lo sviluppo verso le finalità indicate;
  • assicurando l’unitarietà dell’insegnamento e la continuità educativa;
  • privilegiando esperienze significative atte a promuovere atteggiamenti positivi, a sviluppare motivazioni, a vivere la classe come spazio e luogo di crescita;
  • utilizzando metodologia ludica, dialogica e di animazione, strategia di ricerca, visite guidate e osservazione.

Il modello organizzativo scelto, la sezione, è il grande contenitore che garantisce continuità di rapporti tra adulti, tra bambini e bambini e facilita i processi d’identificazione. Il lavoro in sezioni eterogenee, poiché offrono maggiori  opportunità di collaborazione, mediante occasioni di aiuto reciproco e forme di apprendimento socializzato. In relazione al metodo le insegnanti perseguiranno le vie più opportune per lo sviluppo integrale della personalità del bambino, favorendo l’attuazione e il potenziamento delle qualità di ciascuno.

Tiene conto dello spazio scolastico inteso come luogo di relazione tra il bambino e i rapporti che egli instaura con la realtà fisica e sociale. Lo spazio è quindi il punto di riferimento rassicurante per il bambino ma rimane aperto e flessibile.

 

  1. VERIFICHE E VALUTAZIONI

Al fine di assicurare un’effettiva rilevazione della situazione iniziale e finale, un’attenta verifica dei processi didattici e delle difficoltà  le insegnanti raccoglieranno in maniera sistematica e continuativa, informazioni relative allo sviluppo di conoscenze e abilità, alla disponibilità di apprendere e alla maturazione . Tali prove consistono in colloqui, questionari e schede, prove pratiche.

Di tutte le attività svolte all’interno della scuola, si effettuerà documentazione in riferimento a:

  • percorso formativo del bambino attraverso il fascicolo personale
  • lavoro  educativo degli adulti
  • progettazione della vita scolastica attraverso quanto prodotto dai bambini e dagli insegnanti nel corso dell’anno.

L’attività di verifica consente agli insegnanti di valutare per conoscere ed educare.

 

  1. ACCOGLIENZA

L’accoglienza è il momento più delicato e importante dell’intero anno scolastico: adulti e bambini s’incontrano in un contesto nuovo e in continua evoluzione: la scuola!

È un momento da condividere, per cui è opportuno che personale docente, i bambini e le loro famiglie partecipino sinergicamente  all’importante evento che li coinvolge seppure in modi diversi. Differenziamo i momenti e proponiamo attività diverse con finalità ed obiettivi variegati, tesi soprattutto a creare un ambiente sereno, di fiducia e cooperazione utilizzando giochi, canti, balli e soprattutto il buonumore che renderà ogni momento dell’accoglienza più sereno e piacevole.

  1. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

In coerenza con il Progetto Educativo di Istituto e la Legge 13 luglio 2015 n. 107 , si pongono i seguenti obiettivi formativi individuati come prioritari:

Formazione integrale della persona Sensibilizzazione sui temi della Religione e sul creato

Iniziative e celebrazioni in preparazione al Natale e alla Pasqua

Iniziative di solidarietà

Valorizzazione e potenziamento  delle  competenze  linguistiche laboratori tenuti dalle docenti di lingua straniera (inglese)

Laboratori di ascolto e propedeutici alla lettura

Progetti annuali in collaborazione con la Biblioteca Civica

Potenziamento delle competenze nella  pratica  e  nella  cultura musicali, nell’arte e  nella  storia  dell’arte,  nel  cinema, Teatro: produzione e fruizione di spettacoli

Laboratorio musicale di avvio al canto, all’ascolto, alla creatività in orario curricolare

 

Potenziamento  dell’attività motoria    e al benessere Laboratorio di educazione motoria con docente esperto

Progetti annuali di educazione alimentare

Sviluppo delle competenze in materia di  cittadinanza  attiva  e democratica    attraverso    la    valorizzazione     dell’educazione interculturale e alla pace Progetti annuali in collaborazione con Enti e associazioni
Sviluppo delle competenze in materia di  cittadinanza  attiva    Progetti annuali in collaborazione con il Comune di Ovada

Attività finalizzate all’educazione ambientale, stradale, alla salute e alla sicurezza.

Progetti annuali di sensibilizzazione per la raccolta dei rifiuti in collaborazione con il Consorzio Servizi Rifiuti

Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla  conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità  ambientale,  dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; Laboratori tenuti dalle docenti di lingua straniera (inglese) e una docente di educazione motoria. I
Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle  attività di laboratorio Laboratori di lettura, laboratori grafico- pittorici,
Prevenzione di  ogni forma  di  discriminazione  e  di   bullismo,   potenziamento dell’inclusione scolastica degli alunni  con  bisogni  educativi  speciali  attraverso  percorsi individualizzati  e  personalizzati Elaborazione di Piani individualizzati  con  il  supporto  e   la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio, delle associazioni di  settore e di esperti per garantire il benessere dei bambini e la tutela della salute
Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione  con le famiglie e con la comunità locale, Iniziative e progetti annuali con enti locali ed associazioni, l’Istituto mette a disposizione gli ampi spazi della scuola per incontri con i genitori e psicologi, accogliendo progetti per educare alla genitorialità.
Iniziative di  continuità Iniziative di continuità in verticale con Il Baby Parking “Fantasia” e con la Scuola primaria

 

I Progetti Annuali , proposti dal Collegio Docenti, dai Consigli di interclasse, da Enti ed Associazioni, da alunni e famiglie, se riconducibili al Progetto Educativo di Istituto e sostenibili finanziariamente, sono approvati dal Collegio Docenti entro il mese di ottobre, ratificati dal Consiglio di Istituto e pubblicizzati attraverso il Registro elettronico e il sito web.